sabato 7 marzo 2015

FRANCESCA PETZ, UN'ARCHITETTO DI FRONTIERA

L’architettura è un’arte di frontiera. Solo se si accetta la sfida di farsi contaminare, ha ragione di essere. Altrimenti è roba da salotto. 
Renzo Piano


Francesca Petz nasce e cresce a Trieste, città di frontiera dove, sollevando gli occhi, ad ogni angolo ti accorgi di mille particolari architettonici. Qui tutto viene enfatizzato dal cielo blu spazzato dalla Bora, contro cui si staglia la pietra bianca degli edifici neoclassici, in tutte le sue sfumature. Dopo gli studi a Venezia, alla Iuav, torna a vivere e a lavorare nella sua città. Attualmente esercita come libera professionista occupandosi di nuove costruzioni e restauri prevalentemente residenziali, di design d'interni e arredo.
Il progetto che vedete in questa pagina riguarda il restauro del piano nobile di un palazzo neoclassico sul Canale di Ponte Rosso, nel cuore di Trieste. Le immagini parlano da sole, evocando perfettamente la definizione che Francesca dà di se stessa e del suo lavoro : 

"IL SENSO DEL COLORE, L'ELEGANZA RAFFINATA E SEMPLICE, L'INSIEME FATTO DI DETTAGLI:

QUESTO E' IL MIO MODO DI FARE ARCHITETTURA"

( Le foto sono tratte dalla rivista Maison Française Magazine)
















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